Tematica Piante

Aconitum napellus L.

Aconitum napellus L.

foto 237
Foto: Bernd Haynold.

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)

Classe: Magnoliopsida Brongn. (1843)

Ordine: Ranunculales Juss. ex Bercht. & Presl J. (1820)

Famiglia: Ranunculaceae Juss., 1789

Genere: Aconitum L.


itItaliano: Aconito

enEnglish: Helmet flower, Friar's-cup, Soldier's-cup

frFrançais: Aconit

deDeutsch: Blauer Eisenhut

Descrizione

Pianta erbacea della famiglia delle Ranunculaceae con la sommità del fiore somigliante vagamente ad un elmo antico. È una delle piante più tossiche della flora italiana diffusa nelle zone montagnose delle Alpi. Radici: le radici sono secondarie da rizoma. Fusto: la parte sotterranea del fusto consiste in un rizoma tuberoso a forma conica tipo fittone. Inizialmente di colore pallido quindi col tempo acquista una pellicola marrone e si ramifica in molte radichette laterali. Questa parte del fusto è connessa direttamente allo scapo fiorifero tramite la parte epigea; la parte aerea è eretta, robusta, verde e poco ramosa (normalmente indivisa). È una pianta molto alta per cui il fusto può oltrepassare il metro e mezzo, mentre l'ingombro può arrivare a 50 - 60 cm. Foglie: le foglie basali, di colore verde scuro (lievemente brillante) nella pagina superiore e biancastre in quella inferiore, e con evidenti nervature, sono picciolate. La lamina (foglie 2–3 palmato-partite o anche palmatosette), in genere glabra, è pentagonale ed è divisa in 5 (o più – fino a 7) segmenti a forma lanceolata ma a volte sono anche strettamente lineare. Questi segmenti possono essere anche dentati. Lunghezza dei segmenti finali: 10 mm. Dimensioni delle foglie maggiori: larghezza 8 cm; lunghezza 12 cm. Le foglie cauline sono progressivamente più piccole, sessili, con la lamina più profondamente incisa e i lobi più stretti. La disposizione delle foglie lungo il fusto è alterna e spesso in prossimità dell'infiorescenza sono pubescenti. L'infiorescenza è una pannocchia terminale simile ad una spiga; alla base è più densa. Alla diramazione dei rami sono presenti delle foglie di tipo bratteale. I fiori sono peduncolati e il peduncolo è più lungo dell'elmo, mentre le brattee sono minori del peduncolo. L'asse dell'infiorescenza si presenta con peli semplici lievemente ricurvi, ma a volte può essere anche glabro. Altezza dell'infiorescenza: 10–30 cm. I fiori sono considerati fiori arcaici, o perlomeno derivati da fiori più arcaici dalla struttura aciclica. Il perianzio è formato da due verticilli: gli elementi esterni hanno una funzione di protezione e sono chiamati tepali o sepali (la distinzione dei due termini in questo caso è ambigua e quindi soggettiva); quelli interni sono dei nettari[1] (in questo fiore la corolla è praticamente assente). I fiori sono pentameri (a cinque elementi) a simmetria zigomorfa (o bilaterale). Il colore del perianzio è blu intenso – violetto cupo. La forma complessiva è quella di un fiore protetto e chiuso, ma adatto ad attirare le api. I fiori non sono profumati come del resto la maggioranza dei fiori delle specie della famiglia delle Ranunculaceae. Dimensione dei fiori: 20–30 mm. Formula fiorale: per questa pianta viene indicata la seguente formula fiorale: x K 5, C 2, A numerosi, G 5 (supero). Il calice ha cinque sepali (o tepali) di tipo petaloideo, molto diversi fra loro, di cui il superiore ha la forma di elmo o casco a geometria emisferica con alla base un prolungamento a forma di becco; la superficie dell'elmo può essere pubescente. Degli altri sepali due hanno una disposizione laterale a forma ovale; i due inferiori sono più lineari/lanceolati e canalicolati. I sepali non sono persistenti alla fruttificazione. Dimensioni dell'elmo: altezza 6–10 mm; larghezza 15–20 mm. Dimensione dei petali laterali: larghezza 9–15 mm; lunghezza 10–20 mm. Corolla: la corolla è praticamente assente; i petali (parte interna del fiore) sono 8 di cui due trasformati in nettari di forma cilindrica incurvati in avanti e terminanti con un uncino per meglio trattenere i vari insetti pronubi; gli altri sono ridotti a delle semplici linguette. Androceo: gli stami (scuri) sono numerosi a disposizione spiralata, raccolti nella parte inferiore del fiore. Lunghezza dei nettari: 9–10 mm. Gineceo: i carpelli (sessili e spiralati) sono 5 (raramente di meno). I pistilli, posizionati al centro degli stami, contengono da 10 a 20 ovuli. Fioritura: da giugno–agosto. Della famiglia delle Ranunculaceae l'Aconitum napellus è fra le ultime specie a fiorire in piena Estate.Il frutto è costituito da un aggregato di 3 (raramente 5) capsule o follicoli glabri, sessili e polispermi (frutto secco sviluppato longitudinalmente con delle fessure per la fuoriuscita dei semi). Ogni follicolo termina con un becco diritto. All'interno del follicolo sono contenuti dei piccoli semi tetraedrici, ma piatti di colore bruno lucido e dalla superficie rugosa. Dimensione dei follicoli: larghezza 5 mm: lunghezza 15–20 mm. Dimensione dei semi: 4 mm. Impollinazione: l'impollinazione è garantita soprattutto da diversi insetti, come api e vespe in quanto sono piante nettarifere (impollinazione entomogama).

Diffusione

Geoelemento: il tipo corologico (area di origine) è Europeo. Oltre che in Italia (nelle Alpi è comune) è presente nelle zone montagnose dell'Europa centrale: Carpazi, monti Balcani, Corsica, Pirenei, Gran Bretagna, Scandinavia, ecc. Alcune varietà sono state segnalate negli Urali e nel Caucaso. In Italia l'habitat tipico di queste piante sono le zone a mezz'ombra nei pascoli alpini e sulle sponde dei torrenti. Frequente è la presenza vicino alle malghe a causa della concimazione naturale del bestiame (questa pianta può essere considerata sinantropa). Sono piante che crescono quasi sempre in gruppi numerosi e preferiscono terreni argillosi–silicei. Il substrato preferito è sia calcareo che siliceo con pH neutro, alti valori nutrizionali del terreno che deve essere umido. Sui rilievi queste piante si possono trovare fino dai 500 fino a 2600 m s.l.m.


01547 Data: 25/05/1959
Emissione: Flora locale
Stato: Yugoslavia
01891
Stato: Germany (Est)

03007
Stato: Romania